Ho conosciuto l'avv. Giovanni Formicola nei primi anni Novanta quando lo contattai per un'intervista sul reato dell'usura. Da allora è nata una solida amicizia, e ho potuto conoscere meglio Giovanni in occasione di numerosi incontri e conferenze culturali. In seguito - all'inizio del 1999 - ho lasciato Napoli per trasferirmi a Treviso, ma l'amicizia è rimasta intatta. Anzi, ho potuto contare su Giovanni in diverse occasioni come, ad esempio, quando ho pubblicato un volume sulla massoneria trevigiana e Giovanni, sempre disponibile, mi ha scritto e firmato la postfazione. Recentemente gli ho sottoposto l'intervista a don Pietro Zardo e mi ha scritto la riflessione che segue. ________________ Portici - Qualche tempo fa, una di quelle conversazioni da treno, che non si sa mai come cominciano e che proseguono più o meno oziose fino al termine del viaggio, fu per me singolarmente illuminante allorché una signora disse di essersi accorta che, per la figlia adolescente,...