La mattina del 17 aprile 2010 varcai per la prima volta l'ingresso dell'“Istituto penale per i minorenni” ( 1 ) di Treviso: ad attendermi, nel suo ufficio, il direttore Alfonso Paggiarino, che da dietro alla sua scrivania, maneggiando un certo numero di lettere con tanto di timbri e firme, mi comunicò che i suoi superiori con sede a Venezia, così come quelli del Ministero di Grazia e Giustizia a Roma, avevano rilasciato tutte le autorizzazioni necessarie a consentirmi di intervistare – al fine di pubblicare un libro – sia i responsabili e gli operatori dell'Ipm, che i detenuti minori. Ma perché questo libro? Perché mi trovavo nell'ufficio del direttore dell'Ipm? Avevo conosciuto il dott. Paggiarino due mesi prima nella parrocchia di “San Giorgio martire” a Quinto di Treviso, in occasione della presentazione del libro “Condannati a vivere”, che avevo pubblicato insieme al cappellano del carcere maggiore don Pietro Zardo; nel corso del dibattito tra il pubblico e i r...
Un blog per parlare della realtà dell'Istituto penale dei minorenni e del carcere di Treviso, e per far conoscere i volumi "Condannati a vivere. La quotidianità dei detenuti del carcere di Treviso raccontata dal suo cappellano", di don Pietro Zardo", e "Liberi reclusi. Storie di minori detenuti" di Carlo Silvano.